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Referendum Voucher INPS: si Vota il 28 Maggio

Ora è arrivata l’ufficialità: il referendum su voucher INPS e appalti si farà il prossimo 28 maggio 2017.

Lo ha deciso oggi il Consiglio dei ministri, al termine della riunione svoltasi a Palazzo Chigi.

«Il Consiglio dei ministri – si legge nella nota – ha approvato il decreto per l’indizione dei referendum popolari relativi all’abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti e all’abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)».

Referendum voucher INPS e appalti: i quesiti

Questo il quesito relativo ai voucher INPS.

«Volete voi l’abrogazione degli articoli 48, 49 e 50 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, recante Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’art. 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183?».

Questo il quesito nella parte relativa agli appalti.

«Volete voi l’abrogazione dell’art. 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30, comma 2, limitatamente alle parole Salvo diversa disposizione dei contratti collettivi nazionali sottoscritti da associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative del settore che possono individuare metodi e procedure di controllo e di verifica della regolarità complessiva degli appalti, e alle parole Il committente imprenditore o datore di lavoro è convenuto in giudizio per il pagamento unitamente all’appaltatore e con gli eventuali ulteriori subappaltatori. Il committente imprenditore o datore di lavoro può eccepire, nella prima difesa, il beneficio della preventiva escussione del patrimonio dell’appaltatore medesimo e degli eventuali subappaltatori. In tal caso il giudice accerta la responsabilità solidale di tutti gli obbligati, ma l’azione esecutiva può essere intentata nei confronti del committente imprenditore o datore di lavoro solo dopo l’infruttuosa escussione del patrimonio dell’appaltatore e degli eventuali subappaltatori?».

Camusso: «Avanti con la campagna elettorale»

Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha così commentato la decisione di Palazzo Chigi: «Ora avanti con la campagna elettorale. Ci prepariamo a questa sfida: abbiamo davanti un periodo impegnativo e lo utilizzeremo in tutti i modi»

Per il referendum sul Jobs Act, La Cgil ha raccolto in questi mesi più di un milione di firme.

Il prossimo 8 aprile ci sarà una manifestazione nazionale a Roma, in piazza del Popolo.

«Sarà l’occasione – ha detto Camusso – per rilanciare i temi referendari. Sarà una campagna elettorale molto impegnativa, ma questo non ci spaventa».

Categorie: News Lavoro