Ultime novità in arrivo sulla dichiarazione Iva relativa all’anno 2016 e sulle scadenze per presentarla. Ci sarà la tanto agognata proroga oppure no?
La scadenza per la presentazione della dichiarazione Iva 2016 è fissata per il giorno 28 febbraio 2017. Il primo giorno utile era il 1° febbraio.
In molti – sia professionisti che imprese – si aspettavano una proroga, che tuttavia non è arrivata.
Non è però impossibile – anche se molto improbabile – che l’Agenzia delle Entrate decida all’ultimo momento di prorogare la scadenza della dichiarazione Iva 2016.
Vediamo perchè, allo stato attuale, non è arrivata la proroga dichiarazione Iva.
Proroga dichiarazione Iva, perchè non è arrivata
Come detto in precedenza, all’interno del decreto Milleproroghe non vi è traccia di rinvii per la presentazione della dichiarazione Iva 2016.
Va detto che la dichiarazione Iva è un adempimento che segue regole comunitarie e, pertanto, non può essere oggetto di variazioni decise autonomamente dai singoli Stati membri dell’Unione Europea.
A partire da quest’anno la dichiarazione Iva non può più essere presentata in forma unificata insieme alla dichiarazione dei redditi.
Dichiarazione Iva: i soggetti obbligati
Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione Iva tutti i soggetti titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, attività artistiche o attività professionali.
L’obbligo vige anche per i soggetti che hanno cessato l’attività e i curatori fallimentari o i commissari liquidatori per fallimenti con inizio nel 2016 e per quelli successivi alla chiusura del periodo d’imposta 2016.
La dichiarazione Iva 2017 può essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate:
- direttamente;
- tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni;
- tramite altri soggetti incaricati (per le amministrazioni);
- tramite società appartenenti al gruppo;