Chi vuole accendere un mutuo per acquistare la prima casa può accedere al Fondo di Garanzia per i mutui prima casa, confermato anche per l’anno 2017. Si tratta di un fondo che sostituisce e amplia il raggio d’azione del vecchio fondo Giovani Coppie, ora non più attivo. Grazie al Fondo di Garanzia, lo Stato offre ai cittadini le garanzie necessarie per l’accensione dei mutui. Vediamo come funziona il Fondo di Garanzia, chi può farne richiesta, come presentare la domanda e le banche che vi aderiscono.
Fondo di Garanzia: cos’è e come funziona
Il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa – istituito per legge nel 2014 – favorisce l’accesso al credito per chi vuole acquistare immobili non di lusso e adibirli ad abitazione principale. Il Fondo – la cui dotazione finanziaria complessiva ammonta a circa 650 milioni di euro – garantisce concessioni nella misura massima del 50% della quota capitale dei mutui, per un ammontare non superiore a 250mila euro.
Chi può fare richiesta
Per accedere al Fondo di Garanzia non sono previsti né limiti di età né di reddito. Possono rivolgersi al Fondo coloro che, alla data di presentazione della domanda di mutuo, non sono proprietari di altri immobili ad uso abitativo salvo quelli acquistati per successione mortis causa, anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli. L’immobile deve poi soddisfare le seguenti caratteristiche:
- deve essere sito nel territorio nazionale;
- non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici);
- non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969, n. 1072;
Come detto in precedenza, il mutuo deve essere di importo non superiore a 250mila euro. È previsto un tasso calmierato del finanziamento per le seguenti categorie:
- giovani coppie (dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni);
- nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
- giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico;
- conduttori di alloggi di proprietà degli IACP, comunque denominati;
Come fare domanda
La domanda di accesso al Fondo va presentata direttamente alla banca o all’intermediario finanziario aderente all’iniziativa a cui si richiede il mutuo, utilizzando l’apposita modulistica. Le richieste possono essere presentate solo dopo che la banca ha assicurato l’operatività a favore della propria clientela. L’elenco delle banche ad oggi aderenti al Fondo di Garanzia, in continuo aggiornamento, è disponibile sul sito della Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici).