In cinque regioni italiane la disoccupazione è oltre il doppio rispetto alla media dell’Unione Europea.
E’ quanto risulta dai dati diffusi oggi da Eurostat.
Fanalino di coda la Calabria, dove più della metà dei giovani non riesce a trovare un lavoro.
Disoccupazione Italia 2016: si salva solo Bolzano
Nel 2016 appena trascorso, ben cinque regioni italiane hanno fatto registrare un tasso di disoccupazione di almeno il doppio della media Ue (che è dell’8,6%).
Si tratta di Calabria (23,2%), Sicilia, (22,1%), Campania (20,4%), Puglia (19,4%) e Sardegna (17,3%).
In particolare, in Calabria il 58,7% dei giovani non risulta occupato.
Peggio della Calabria hanno fatto solo Ceuta (69,1%) e Melilla (63,3%), le due “enclave” spagnole che però si trovano in Africa.
Nel 2016 l’unico territorio italiano a rientrare nel gruppo delle 60 regioni Ue con meno disoccupati è stato quello di Bolzano.
Il tasso di disoccupazione più basso nell’Unione Europea è stato quello del Niederbayern (Germania) al 2,1%.
Viceversa, il più alto è stato quello di Dytki Macedonia (Grecia), al 31,3%.
Bonus Sud, una risorsa per il Mezzogiorno: come funziona
In questo contesto si rende sempre più necessario il bonus Sud, nato per rilanciare l’economia del Mezzogiorno.
Bonus Sud che è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate dallo scorso 18 aprile.
Del bonus Sud possono servirsi quelle imprese che acquisiscono beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive.
Il bonus Sud può essere utilizzato in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Tutte le spiegazioni su come avvalersi del bonus Sud le potete trovare qui.