La partita IVA, tra le sue innumerevoli utilità, permette all’Unione Europea di rendere riconoscibile ogni soggetto fiscale
In Italia il numero di partita Iva è rilasciato dall’Agenzia delle Entrate al momento della apertura della posizione Iva.
In queste righe vediamo come effettuare il controllo partita Iva e la verifica partita Iva comunitaria.
Controllo partita Iva
Per procedere al controllo della Partita Iva è necessario andare sui servizi online dell’Agenzia delle Entrate.
Dopodiché la procedura è: Servizi fiscali – Servizi fiscali senza registrazione – Servizio di verifica della partita Iva – Verifica della partita Iva.
Una volta arrivati alla pagina corretta, bisogna inserire la partita Iva che si intende verificare.
Se la partita Iva è correttamente registrata presso l’Anagrafe tributaria, verrà visualizzato un messaggio di risposta che riporta:
- lo stato – attiva, sospesa (in caso di affitto d’azienda), cessata;
- la denominazione o il cognome e nome del titolare;
- la data di inizio attività e le eventuali date di sospensione/cessazione;
Verifica partita Iva comunitaria
La partita Iva comunitaria è una tipologia di partita Iva introdotta per agevolare e controllare gli scambi effettuati all’interno dell’Unione Europea.
La verifica avviene sempre sul sito dell’Agenzia delle Entrate, seguendo questi passaggi: Servizi online – Servizi fiscali – Servizi fiscali senza registrazione – Controllo delle partite Iva comunitarie.
Il servizio consente agli operatori commerciali – titolari di una partita Iva che effettuano cessioni intracomunitarie – di verificare la validità del numero di identificazione Iva dei loro clienti.
Il controllo è possibile attraverso il collegamento con i sistemi fiscali degli Stati membri dell’Unione Europea.
E’ sufficiente selezionare uno Stato e immettere la partita Iva che si intende verificare.