Quando si deve comprare casa, una valida alternativa ai canali tradizionali è l’acquisto di una casa all’asta.
I vantaggi sono davvero importanti.
Addirittura, il prezzo delle case in vendita all’asta può essere fino al 20% inferiore rispetto a quello di una normale compravendita.
Se a ciò aggiungiamo le agevolazioni fiscali previste dalla legge, allora c’è grande possibilità di fare l’affare.
I vantaggi di comprare casa all’asta
Partiamo anzitutto dai vantaggi di comprare casa all’asta.
Anzitutto, nella quasi totalità dei casi, l’importo di aggiudicazione è più basso del valore di mercato.
Inoltre, per trasferire la proprietà non si deve pagare nessuna spesa notarile, essendo l’immobile trasferito con un decreto emanato dal giudice del tribunale.
E se si decide di comprare casa all’asta con un mutuo?
In questo caso il mutuo verrà erogato alle stesse condizioni dell’acquisto classico, usufruendo anche dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa.
Prima di richiedere un mutuo per l’acquisto di un immobile tramite asta si può consultare il sito abi.it, dove è possibile prendere visione delle banche convenzionate con i diversi tribunali.
Ecco gli adempimenti previsti per il futuro mutuatario.
In seguito della pubblicazione dell’avviso d’asta, generalmente due mesi prima della vendita, questo dovrà fornire:
- il bando di partecipazione all’asta;
- la sua documentazione anagrafica e reddituale;
- la perizia redatta da un tecnico;
- la Relazione notarile preliminare, se presente all’interno del dossier dell’immobile.
La banca fornirà il Preliminare di mutuo per l’acquisto di immobili derivante da vendita giudiziaria, una scrittura privata sottoscritta tra il cliente e un funzionario della banca, sottoposto alla condizione dell’aggiudicazione e del successivo trasferimento del bene al mutuatario.
Prima dell’udienza di vendita all’asta, l’istituto comunicherà l’avvenuta delibera del mutuo e l’importo massimo finanziabile.
La stipula e l’erogazione dell’importo finanziato avvengono nei termini pattuiti per il pagamento del saldo prezzo.
Viceversa, l’iscrizione dell’ipoteca concessa dalla banca sull’immobile avverrà contestualmente all’emissione del decreto di trasferimento da parte del Giudice del Tribunale.
Incentivi per comprare casa all’asta
La legge di stabilità 2017 ha prorogato al 30 giugno 2017 le agevolazioni fiscali per l’acquisto di una casa all’asta.
Chi decide di comprare casa all’asta può usufruire di un’imposta di registro, ipotecaria e catastale fissa di 200 euro ciascuna.
Ma per poter godere del bonus l’acquirente deve essere:
- un’impresa che compra la casa nell’ambito della sua attività professionale e la rivende entro cinque anni;
- un privato che adibisce l’immobile a prima casa e non lo rivende prima di cinque anni;
Se queste condizioni necessarie non vengono rispettate, l’acquirente dovrà provvedere al pagamento delle imposte ordinarie non corrisposte.
Inoltre è prevista una sanzione pari al 30%.