Ultime novità sulle pensioni 2017 e sulla cessione del quinto INPS 2017.
L’istituto di previdenza sociale ha imposto, per questo inizio anno, un nuovo tetto ai tassi d’interesse valido fino al 31 marzo 2017.
Vediamo insieme quali sono le novità sulla cessione del quinto.
Cessione del quinto INPS: cosa cambia
Fino al 31 marzo, i prestiti per la cessione del quinto dello stipendio e della pensione non possono superare il tasso soglia di usura del 18,2375 per importi fino a 5mila euro e del 17,0875 per cifre superiori.
Nel primo caso i tassi medi si attestano all’11,39, mentre nel secondo caso si attestano al 10,47.
I tassi soglia TAEG per la cessione del quinto della pensione avviata tramite finanziarie in convenzione con l’INPS sono invece, come di consueto, stabiliti in base a importo ed età del cliente.
Per prestiti fino a 5mila euro i tetti sono:
- 8,58 per i pensionati fino 59 anni;
- 10,18 per la fascia di età 60-69 anni;
- 12,78 per la fascia di età 70-79 anni;
Per prestiti oltre i 5mila euro i tetti sono:
- 8,36 per i pensionati fino a 59 anni;
- 9,96 per la fascia di età 60-69 anni;
- 12,56 per la fascia di età 70-79 anni;
Calcolo cessione del quinto: la procedura
Per effettuare il calcolo della cessione del quinto ricordiamo che la rata dipende dall’importo della pensione.
L’importo cedibile è calcolato al netto delle trattenute fiscali e previdenziali e in modo da non intaccare l’importo della pensione minima stabilito annualmente dalla legge.
Nel caso si sia titolari di più pensioni cedibili, il calcolo si effettua sull’importo totale delle pensioni percepite.
Per ottenere un prestito con cessione del quinto INPS, il pensionato deve prima chiedere la comunicazione di cedibilità della propria pensione.
Si tratta di un documento nel quale viene indicato l’importo massimo della rata del prestito.