Milano è una città in ripresa anche dal punto di vista immobiliare.
Lo dicono i numeri, che testimoniano un aumento delle compravendite specie nell’anno appena trascorso.
Milano capitale gastronomica
Il 2016 di Milano si è chiuso con 5,6 milioni di turisti, con un aumento del 2,1% rispetto al 2015
Turisti attirati non solo dalle bellezze architettoniche ma anche dall’offerta artistica, culturale e gastronomica del capoluogo lombardo.
Soprattutto, Milano si sta affermando come capitale gastronomica, con importanti chef che aprono nuovi ristoranti in città.
E il settore commerciale vede proprio nel food, oltre che nella moda, il traino più importante.
Nel campo della ristorazione, oltre al centro, sono Navigli e Darsena a registrare richieste di case a Milano da destinare a questa attività.
E sono anche le zone dove il mercato immobiliare residenziale sta registrando i primi segnali di risveglio.
Case a Milano, i quartieri con più compravendite
Nella seconda parte del 2016, c’è stato un leggero incremento dei valori nella zona di San Gottardo, da sempre apprezzata per la vicinanza ai Navigli e alla Bocconi.
Bene anche Solari-Tortona, che negli ultimi anni ha visto la nascita del Mudec, del Museo di Armani e l’arrivo di importanti aziende e show room di rinomati stilisti.
In quest’area i prezzi immobiliari sono sostanzialmente stabili e una casa usata costa intorno a 3500 euro al mq.
Rialzo dei valori immobiliari anche in centro, in particolare in zona Brera-Garibaldi.
Mercato immobili Milano, una città in trasformazione
La città di Milano è però ancora in trasformazione.
Ora il progetto più importante è quello che prevede la riqualificazione delle periferie, in particolare Gallaratese, Bovisa, Adriano, Corvetto e Giambellino.
L’aumento delle compravendite a Milano è iniziato nel terzo trimestre 2013 e nel 2016 ha visto una crescita del 21,9% rispetto al 2015.