Boom di abbonati in più grazie al canone Rai in bolletta.
A certificare il buon risultato è stata la direttrice dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi.
Non solo. Il canone Rai in bolletta ha consentito anche un notevole recupero di gettito.
Canone Rai in bolletta: i dati 2016
Sono ben 5,5 milioni in più gli abbonati risultanti dall’abbinamento del canone Rai alla bolletta dell’energia elettrica.
«Dai risultati è evidente come nel 2016 ci sia stato un notevole recupero di gettito che ha già consentito, tra l’altro, una significativa riduzione dell’importo del canone annuo per i cittadini».
Queste le parole che la direttrice Orlandi ha rilasciato durante l’audizione alla Camera.
I numeri parlano chiaro.
Dai 16,5 milioni di abbonati nel 2015 si è passati ai circa 22 milioni di soggetti addebitati nel 2016.
Anche l’importo del canone Rai si è ridotto, passando da 113,5 euro nel 2015 a 100 euro nel 2016 e a 90 euro nel 2017.
Nel 2016 il gettito si è attestato a 2,1 miliardi e solo il 5% dell’importo addebitato non è stato pagato dai cittadini entro fine anno.
Si tratta comunque di una morosità in linea con quella dell’energia elettrica in generale.
Orlandi ha fatto anche il punto sulla rottamazione cartelle Equitalia, chiusasi il 21 aprile scorso.
Le principali voci sono state Irpef e Iva, che hanno interessato la definizione agevolata nel 77% dei casi.
Renzi: «Canone Rai ancora troppo caro»
Sul tema canone Rai è ritornato, via social, anche l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi.
«Ho in mente altre iniziative sul canone Rai, che continua a essere tassa esosa. Ma il concetto che vale per il canone vale per tutto. Se combattiamo l’evasione abbiamo i soldi per fare scelte coraggiose», così l’ex premier.
Il canone Rai in bolletta è realtà da quasi un anno, più precisamente da luglio 2016.
Canone Rai che può anche essere rimborsato e in alcuni casi si può chiedere la cosiddetta esenzione canone Rai (qui tutti i dettagli).