Nonostante l’inverno sia finito da un pezzo, potreste avere ancora le gomme invernali montate sulla vostra auto.
Arrivati a questo punto dell’anno, è giunto il momento di procedere al cambio gomme invernali.
Cosa si rischia infatti se non si sostituiscono le gomme invernali?
Cambio gomme invernali: c’è ancora un mese di tempo
L’obbligo delle gomme invernali è scattato lo scorso 15 novembre, come da decreto ministeriale del 2013.
Un obbligo che non ha però riguardato tutte le regioni d’Italia, poiché in particolari condizioni climatiche l’obbligo può essere esteso.
Ora però, le norme prevedono dal 15 aprile l’obbligo di sostituzione degli pneumatici utilizzati nel periodo più freddo dell’anno.
In ogni caso, gli automobilisti hanno un mese di tempo per montare gomme estive, visto che il termine ultimo è il 15 maggio.
Quando non è d’obbligo il cambio gomme
Esistono però casi in cui il cambio gomme invernali non è obbligatorio per legge.
Ad esempio, la sostituzione non è obbligatoria se le gomme invernali hanno un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione.
Tuttavia, viaggiare con gomme invernali con codice velocità corretto è poco consigliabile per lo stato di manutenzione.
Il battistrada rischia infatti di logorarsi molto velocemente.
Se invece gli pneumatici invernali non rispettano tali requisiti, vanno obbligatoriamente sostituiti.
Multe per il mancato cambio gomme invernali
Quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto del cambio gomme invernali?
In caso di violazione ravvisata durante un controllo tra metà maggio e ottobre, si rischiano multe da 422 euro a 1695 euro.
Inoltre, è possibile il ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di visita e prova presso la sede più vicina della Motorizzazione Civile.