Smart Working Ferrovie dello Stato, Telelavoro per 500 Dipendenti

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Smart working alle Ferrovie dello Stato per 500 lavoratori dipendenti.

Una novità già sperimentata da grandi aziende private come Barilla e Ferrero e che presto sarà avviata anche nel pubblico impiego.

Trattasi in sostanza di telelavoro, un modo di lavorare indipendente dalla localizzazione geografica dell’ufficio o dell’azienda.

Il progetto partirà a breve e durerà un anno, il tutto facilitato dalle tecnologie informatiche e telematiche.

Sul fronte assunzioni alle Ferrovie dello Stato sono invece previsti 1000 ingressi nei prossimi mesi, dopo l’accordo firmato con i sindacati.

Smart Working Ferrovie dello Stato: come funziona

Come funzionerà lo smart working alle Ferrovie dello Stato?

In pratica, i dipendenti potranno scegliere, in determinati giorni della settimana e secondo modalità specifiche, orario e luogo di lavoro.

Il tutto ovviamente concordato con i propri responsabili.

Il progetto inizierà a settembre dalle sedi di Roma e coinvolgerà 500 dipendenti scelti su base volontaria.

Essi potranno lavorare da un minimo di quattro fino a un massimo di otto giorni al mese non frazionabili.

L’obiettivo di Ferrovie dello Stato è quello di far diventare lo smart working (o telelavoro) una modalità di lavoro permanente.

Tra l’altro, per i lavoratori che parteciperanno al progetto, rispetto a prima non ci saranno differenze economiche in busta paga.

«Uno degli obiettivi sarà valutare le performance dei lavoratori per quello che produrranno e aldilà del tempo passato in ufficio», spiega Mauro Ghilardi, direttore centrale Risorse Umane e Organizzazione di Fs Italiane.

Assunzioni Ferrovie dello Stato: previsti 1000 nuovi ingressi

Tornando alle assunzioni in Ferrovie dello Stato, nei prossimi mesi saranno pensionati circa 1000 lavoratori e ci sarà un forte ricambio con altrettante nuove assunzioni.

Un accordo autofinanziato dalle risorse del Fondo bilaterale di sostegno al reddito, per un totale di 124 milioni di euro.

Attualmente l’età media in Ferrovie dello Stato è di 49 anni, oltre il 50% dei dipendenti ha più di 50 anni e il 10% supera i 60.

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