News Pensioni 2017: Bloccato Recupero su Assegni 2014-15

News pensioni 2017: slitta ancora il recupero del differenziale negativo sulle pensioni. Lo ha annunciato il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che in una nota ufficiale afferma di aver predisposto un emendamento all’interno del decreto Milleproroghe per bloccare il recupero anche nell’anno 2017.

Recupero sulle pensioni: di cosa si tratta

Ma in che cosa consiste il recupero del differenziale negativo? In pratica l’INPS – a causa dell’inflazione – deve ancora riavere parte del conguaglio 2014-2015 e dal mese di aprile avrebbe dovuto partire un recupero in un massimo di quattro rate con il limite minimo di 1 euro per ciascuna rata, nella misura dello 0,1% totale.

Recupero che però, dopo il nulla di fatto nel 2016 per via di una norma che impediva di procedere, non si farà nemmeno nell’anno in corso in quanto tale norma è stata prorogata.

News pensioni 2017: soddisfatti i sindacati

La proroga decisa del ministro del Lavoro Giuliano Poletti è stata accolta con favore dalle rappresentanze sindacali: «Apprendiamo con grande soddisfazione – è il commento di Gigi Bonfanti, segretario generale della Cisl Pensionati – la decisione del ministro Poletti di aver predisposto un emendamento al decreto Milleproroghe per evitare che i pensionati debbano restituire lo 0,1% della rivalutazione delle pensioni avuta nel 2015. Una decisione di buonsenso che permette di non togliere risorse ai pensionati e rimanda tale operazione a condizioni economiche più’ rosee per il nostro Paese».

Sulla stessa linea anche la Cgil: «Siamo contenti per questa bella notizia – dice Ivan Pedretti, segretario generale Spi-Cgil – anche se non capiamo perché in questo paese si debba sempre alzare la voce per risolvere i problemi quando invece basterebbe un po’ più di ascolto e di buon senso. Ora – conclude Pedretti – il ministro ha detto che presenterà un emendamento al decreto Milleproroghe per mettere fine alla questione. Siccome siamo sindacalisti seri aspettiamo di leggerlo e di vederlo approvato”.